
L’autunno sul fiume scivola rosso
Senti,
io sono pronto.
Giallo è un riflesso di foglie cadenti.
Stracche volteggiano cadono
veleggiano, le vedo partire e andarsene oltre, leggere.
Sembravano così morte…
Lieve la nebbia all’alba sulle onde compare.
Si accorciano le ore
Si distendono le ombre
Coperte di lana
Fra Piedi abbracciati
Ottobre ha un odore
Son buoni i marroni
Sembrano occhi
È tempo di ritrarsi a campare
Novembre è di sonno
È tutto apposto
E scrivo di farti d’amore
(R. Foschini)